Il Comando di Polizia locale aumenta il proprio organico, grazie all’assunzione di altri 5 agenti che si aggiungono agli altri cinque che erano stati assunti ad aprile scorso. Dieci nuovi vigili urbani per fronteggiare la crescente richiesta di servizi ma soprattutto assicurare una maggiore presenza nelle strade e contrastare le tante criticità che si verificano quotidianamente per l’inciviltà di chi puntualmente viola le norme del codice della strada.
Ai cinque nuovi agenti (Enza Sciotto, Stefano Cambria, Luca Falanga, Santo Puliafito e Massimo Palazzotto) si aggiungono altri 18 vigili a tempo determinato (per due mesi) che costituiranno sicuramente un importante supporto in questo periodo estivo in cui le presenze in città sono aumentate.
La cerimonia di insediamento, col giuramento davanti agli amministratori locali si è svolta questa mattina e si è caratterizzata anche per la presentazione degli 11 ispettori ambientali, che in modo volontario, assicureranno la loro attività per contrastare coloro che offendono il decoro urbano, specie attraverso il mancato rispetto delle regole sullo smaltimento dei rifiuti o sulla corretta rimozione delle deiezioni dei propri animali. Controlli costanti finalizzati ad un cambiamento delle abitudini anche attraverso messaggi educativi – come è stato sottolineato nei vari interventi da parte del sindaco Midili, dell’assessore alla Polizia locale, Beatrice De Gaetano, del presidente del consiglio comunale, Alessandro Oliva ed in apertura della giornata, svoltasi nell’aula consiliare, dal comandante del corpo di polizia, Giuseppa Puleo. Quest’ultima, in premessa, ha voluto ringraziare l’Amministrazione e il Consiglio comunale che “con grande senso di responsabilità, hanno inciso fortemente affinché oggi il Corpo di Polizia locale possa superare le criticità riscontrate ed affermare il proprio ruolo strategico nella vita della città di Milazzo”. Ai nuovi vigili, la comandante Puleo ha chiesto “disciplina ed onore” ricordando loro le responsabilità alle quali saranno chiamati e invitandoli ad adempiere con responsabilità il servizio considerandolo “una missione al servizio della comunità”.
Quindi è stato l’assessore De Gaetano a rivolgere un messaggio ai nuovi vigili invitandoli ad essere “protagonisti di un rapporto fiduciario col cittadino che va alimentato ascoltando i bisogni altrui ma anche pretendendo il rispetto delle regole”. Ha anche sottolineato l’attenzione che l’Amministrazione svolge per far sì che la città possa sentirsi maggiormente sicura. La Polizia locale ogni giorno è chiamata a un prezioso e delicato lavoro di raccordo tra l’amministrazione, la cittadinanza e la sicurezza”.
Il presidente del consiglio comunale Alessandro Oliva, nel sottolineare l’importante ruolo svolto dalle forze politiche presenti in consiglio nel porre in essere tutti gli atti indispensabili “per giungere alla giornata odierna”, ha voluto rivolgere il benvenuto, anche a nome di tutta l’Aula, ai nuovi assunti dicendosi certo che il loro entusiasmo, la loro determinazione consentirà di dare un contributo a fronteggiare la crescente domanda di servizi espressa dai cittadini”.
In chiusura l’intervento del sindaco Midili che ha rivendicato con orgoglio l’impegno a restituire al Comune quelle assunzioni delle quali si avvertiva la necessità. “Non solo nel nostro corpo di Polizia locale – ha affermato – che soffriva da decenni della mancanza di personale che col passar del tempo si è ridotto all’osso, ma anche in altri settori visto che è imminente l’assunzione di due dirigenti tecnici e di tre funzionari direttivi. Dando così opportunità di lavoro ai nostri giovani. C’è ancora tanto da fare, ma siamo pronti a farlo e a implementare ulteriormente il comando di Polizia locale, consapevoli dell’importanza che svolge sul territorio sia per quel che concerne la sicurezza, ma anche il decoro urbano. E sono certo che la presenza del vigile in strada sarà un deterrente importanti nei confronti di chi si sente legittimato, in barba ad ogni regola del codice della strada, a poter fare di tutto, sia per quanto riguarda la sosta, sia anche alla guida della propria autovettura”.